Traumaticità. Appunti su tutela e cura nell’infanzia

Psicoanalisi

Traumaticità. Appunti su tutela e cura nell’infanzia

di Alessio Ciardi

Invito alla lettura di questo mio lavoro contenuto nell’ultimo numero di Contrappunto. Purtroppo le considerazioni lì espresse, scritte alcuni mesi fa, sono confermate e addirittura sottolineate durante questa terribile crisi che ci sta colpendo.

Abbiamo costruito una società che non considera i bisogni dei minori, dipinti adesso come untori e non come protagonisti di un ritiro sociale potenzialmente traumatico.

In pochi, a livello istituzionale e non solo, si sono preoccupati di considerare i possibili effetti psicologici di questa situazione.

I bambini sono scomparsi per decreto, scrive Wu Ming nel suo blog, non per proteggerne la salute ma per difenderci dalla loro potenziale carica contagiosa $500 loan instant. Ovviamente non entro nel merito delle questioni che competono a medici e infettivologi (che però di fatto consigliano il governo e che non hanno vietato l’uscita dei bambini tout court), ma se anche una breve passeggiata sotto casa con un genitore costituisce un pericolo e uno scandalo per molti, credo che questo atteggiamento di panico possa rappresentare perfettamente la difesa dalla carica contagiosa dell’epoca dell’infanzia e l’impossibilità di contattare le parti maggiormente disorganizzate di noi stessi.